L'esponenziale crescita di richiesta di cremazioni pone l’impresario funebre di fronte a nuove sfide. Spesso la cremazione viene vista come una minor opportunità di offrire servizi di livello. Ciò poteva essere vero fino a qualche tempo fa, quando tale scelta costituiva un’eccezione. Ora che il ricorso alla cremazione è sempre più diffuso, aumenta anche l’esigenza di cerimonie adeguate e di un servizio che renda il giusto tributo al defunto.
Le imprese che aderiscono al Registro Italiano Cremazioni (RIC), associazione senza scopo di lucro che promuove i valori della cremazione, hanno la possibilità di convertire quella che sembra una condizione sfavorevole in una occasione di crescita. L’impresa socia è autorizzata a raccogliere le volontà testamentarie dei cittadini in materia di cremazione, affidamento e dispersione delle ceneri per conto del RIC. Può così fornire così un rilevante servizio, sempre più richiesto e, nel contempo, dispone di un importante strumento di fidelizzazione. Il RIC, da parte sua, supporta le imprese con una serie di strumenti tecnologici e promozionali per facilitare la gestione degli iscritti.
Potrete incontrare i responsabili del RIC a Tanexpo, dove vi forniranno esaurienti informazioni sul mondo cremazionista, decisive nella scelta di un partner prezioso per la vostra attività.