IL RUOLO DEI PROFESSIONISTI DELLA CURA E LA PREVENZIONE DEL BURN-OUT IN AMBITO FUNERARIO

GIOVEDÌ 4 APRILE - 16:00-17:00

Il progetto che viene presentato delle docenti Gelati e Zielo si focalizzerà sull’ampio intervento di aiuto ai dolenti, mirando a promuovere il benessere e la salute sia delle persone in lutto che degli stessi operatori che svolgono una professione di sostegno a chi soffre. L’obiettivo principale sarà fornire gli strumenti necessari per comprendere e affrontare il fenomeno del burn-out e, in particolare, la sua prevenzione, fondamentale nell’ambito delle imprese funerarie del futuro.
L’attenzione sarà posta su due aspetti essenziali: il primo riguarda il benessere emotivo e psicologico dei dolenti stessi, offrendo un supporto e un accompagnamento rituale durante il loro processo di lutto. Questo approccio mira a fornire un sostegno adeguato che possa aiutare le persone coinvolte ad affrontare il dolore e la perdita in modo più sano e costruttivo. Il secondo aspetto fondamentale è la salute e il benessere dei professionisti che operano nel settore dell’assistenza ai dolenti. Saranno forniti strumenti e strategie per prevenire e affrontare il burn-out, una condizione che può colpire chiunque si occupi di fornire sostegno emotivo e psicologico a coloro che vivono un momento di dolore.
In particolare, tale necessità formativa ed educativa si è fatta sentire nella fase successiva al Covid-19, laddove è emerso uno stato di disorientamento e di incapacità nel gestire una nuova forma di ritualità.
Vengono inoltre proposte attività esperienziali che aiutano gli operatori a elaborare i servizi funebri.

Gli obiettivi di apprendimento:

• Apprendere l’accompagnamento rituale oggi;
• Prevedere e prevenire i rischi psicosociali degli operatori a contatto con la morte e il contagio emotivo;
• Valorizzare il proprio lavoro nella motivazione a ricoprire il proprio ruolo lavorativo;
• Formare il personale sanitario e funerario;
• Sensibilizzazione su tematiche inerenti alla morte;
• Realizzare strategie di death education nell’ambito delle medical humanities.

Maria Angela Gelati
Maria Angela Gelati è tanatologa e death educator, autrice e blogger.
Dirige, con Marco Pipitone, «Il Rumore del Lutto», la prima Rassegna di Cultura in Death Education (Parma, 2007).
Come esperta e docente fa parte di svariati comitati scientifici e collabora con molte realtà, tra le quali il Master Death Studies & the End of Life (Dipartimento FISPPA) dell’Università degli Studi di Padova.
Ha co-fondato Segnali di Vita Aps, il Gruppo di Lavoro Stanza del silenzio e dei culti e Scuola Capitale Sociale Aps.
Ha pubblicato le favole Mi chiamo Happy (Mursia, 2020) e L’albero della vita (Mursia, 2015). Ha curato il libro Ritualità del silenzio. Guida per il cerimoniere funebre (Nuova dimensione, 2018).

Alessia Zielo
Studiosa di rituali funebri antichi e contemporanei, archeologa, tanatologa, docente al Master in Death Studies & The End of Life (Università di Padova), ha svolto attività di ricerca nell’ambito della archeologia pre-protostorica in Italia e all’estero. Svolge attività formativa in Italia e all’estero nell’ambito delle medical humanities, con progetti e laboratori esperenziali rivolti in particolare a scuole, infermieri, e operatori sanitari delle strutture residenziali per anziani. Ha pubblicato articoli e saggi di contenuto tanatologico tra cui Zielo A. (a cura di), Toccando l'Oltre. Lo sguardo e la cura al limite del corpo, scaricabile dal sito della Padova University Press